Daniele: a 34 anni imprenditore portavoce del tempo libero. Ecco come ha fatto. 

Daniele è il titolare di un’impresa che si occupa di import-export nel settore agroalimentare. Un lavoro impegnativo, che non ha orari e ha sempre meno spazio per amici e famiglia. Dopo 4 anni, Daniele ha un malore, si sente stanco, la giornata è piena di impegni ma lui non si ferma, è il suo corpo che si ferma per lui. Cade. E il dottore gli dice che lo stress provoca danni sempre più difficili da riparare. “Non puoi essere Multitasking Daniele, non fa bene alla tua salute ma neanche al tuo lavoro”. Da lì inizia un nuovo percorso. Perché il lavoro dovrebbe aiutarci a vivere meglio, non affondarci negli impegni

Daniele inizia a delegare. Si fa aiutare, dà voce ai suoi dipendenti che si dimostrano pronti e collaborativi e lì capisce che prima, mentre pensava di premere sull’acceleratore, stava solo mettendo un freno all’azienda. 

Adesso Daniele ha 34 anni, la sua impresa è cresciuta, ci sono state nuove assunzioni e il benessere che si respira è visibile. Anche la sua famiglia è contenta, finalmente è tornato ad apprezzare il tempo libero. È tornato a vivere. 

E quindi, qual è stato l’errore di Daniele?

Ci sono diverse ragioni per cui un imprenditore non può fare tutto da solo:

Competenze specialistiche: un imprenditore potrebbe avere competenze e conoscenze in un’area specifica, ma potrebbe non avere le competenze specialistiche necessarie per svolgere tutte le attività dell’azienda, come marketing, finanza, risorse umane, legge, tecnologia, ecc.

Eccessivo carico di lavoro: sebbene gli imprenditori siano noti per essere multi-tasking e in grado di gestire molte cose contemporaneamente, potrebbero non essere in grado di gestire tutte le attività dell’azienda da soli, specialmente quando l’azienda cresce e diventa più complessa.

Mancanza di tempo: un imprenditore potrebbe non avere abbastanza tempo per gestire tutte le attività dell’azienda, specialmente se deve concentrarsi sulla crescita dell’azienda e sulla ricerca di nuove opportunità di business.

Sostenibilità a lungo termine: se un imprenditore fa tutto da solo, potrebbe non essere sostenibile a lungo termine. La mancanza di aiuto può portare a burnout, stress e potrebbe anche ostacolare la crescita dell’azienda.

In sintesi, l’imprenditore ha bisogno di una squadra di supporto per garantire il successo a lungo termine dell’azienda.

E il primo passo di Daniele è stato quello di ascoltare la sua azienda e di affidarsi.

Una scelta ricade sul grande supporto dell’Ufficio Marketing Esterno. Uno dei grandi motori aziendali.

Un Ufficio Marketing Outsourcing offre all’imprenditore competenze specialistiche, risparmio di tempo e costi, accesso alle tecnologie di marketing più avanzate, risultati misurabili, permettendo all’imprenditore di concentrarsi su altre attività dell’azienda.

Tutto questo aiuta l’azienda a prendere decisioni informate e a garantire il successo a lungo termine.

Daniele, così come migliaia di imprenditori in tutta Italia, lo sa. E questo ha cambiato il suo futuro e il futuro della sua impresa.

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